Fortitudo Baseball
Lo Speaker's Corner
Note sull'ultimo weekend
Anzio
, 7-8 luglio 2000
Oleifici Colavita Anzio vs. ITALERI

 

Gara 1

Gara 2

Gara 3
Risultato Anzio 1 - Italeri 0 Italeri 11 - Anzio 3 Italeri 4 - Anzio 3
Partenti Donnie Schmidt
Mario Sangilbert
Cristian Mura
Fabio Mariani
Fabio Betto
Mauro Salciccia
Vincente Mario Sangilbert
9.0IP, 2H, 2BB, 9K, 0ER
Cristian Mura
6.0IP, 2H, 3BB, 9K, 0ER
Todd Incantalupo
2.2IP, 1H, 1BB, 5K, 0ER
Salvezza      
RBI   Dallospedale e Landuzzi 3
D. Frignani 2
Santana e Bondioli 1
Bondioli 2,
Balzani e Nanni 1
Extrabasi   HR Landuzzi da 1
3B Landuzzi e Dallospedale
2B Nanni
 3B Bissa
2B Bondioli
Best AB Russo e Landuzzi 1/3 Dallospedale 3/5
D. Frignani e Bissa 2/4
Dallospedale e Bissa 2/4
GWRBI Fabrizio Ludovisi Daniele Frignani Marco Nanni
       
  score score score

 

Team W L % GB
Rimini 32 7 .821 ---
Nettuno 27 15 .643 6.5
Parma 27 15 .643 6.5
Italeri 22 17 .564 10.0
Grosseto 20 19 .513 12.0
Caserta 19 20 .487 13.0
Modena 15 27 .357 18.5
San Marino 12 27 .308 20.0
Anzio 6 33 .154 26.0


    L'Italeri dispone di tre lanciatori partenti sicuramente invidiati da quasi tutti. Questo è assodato. Solo uno dei tre, Cristian Mura, ha vinto in questo weekend, e i dati della sua performance li potete vedere nello specchietto qui sopra. Voglio proporvi però i numeri degli altri due. Donnie Schmidt ha lanciato 7.1 riprese concedendo UN SINGOLO, quattro basi per ball e 8 strikeout. Quando uno lancia con numeri di questo genere, in America, va sui titoli dei giornali. E' sceso all'ottavo sullo zero a zero dopo aver concesso una base per ball al nono uomo del lineup anziate, e ha perso la partita. Fabio Betto ha lanciato 6.1 riprese, prendendo cinque valide (due doppi) con 3 basi per ball e 13 strikeout. E' sceso al settimo sul punteggio di tre pari, quindi per lui una no decision. Complimenti, ragazzi, siete stati grandi.

    Torniamo da Anzio con due vittorie, le due vittorie che ci ritroviamo di vantaggio sul Grosseto, il nostro avversario del prossimo weekend. Comunque vada, è necessario vincere almeno due partite contro i maremmani, per avere così tre partite di vantaggio da gestire negli ultimi due turni, nei quali loro incontreranno le ultime due squadre in classifica, e noi avremo una trasferta a Parma (che tira al secondo posto ed è reduce da due vittorie sul Rimini e tre contro il Caserta) per poi chiudere in casa col Modena, cioè due squadre in splendida forma (il Modena ha vinto due volte contro il Nettuno la settimana scorsa, e due delle tre sconfitte patite contro il Rimini in questo weekend sono state per un punto). Il bilancio della trasferta laziale poteva essere migliore, ma Mario Sangilbert è davvero uno dei più forti lanciatori che ci siano in giro, e il nostro attacco non è riuscito a replicare i numeri dell'andata, quando vincemmo in casa per due a uno (la partita finita all'ottavo inning sotto una pioggia torrenziale, con il punto del pareggio, segnato al nono dall'Anzio, che non valse per l'impossibilità di terminare l'incontro su un campo trasformato in un acquitrino), ma almeno riuscimmo a rifilargli sette battute valide, e ancora ci servirono gli errori della difesa avversaria per segnare il punto decisivo al primo inning. Stavolta ci siamo fermati a due singoli, e non sono bastati (mentre sono bastati ai nostri avversari). Gara 1 è stata davvero un meraviglioso pitching duel, anche se, man mano che l'incontro procedeva, ci restava il dubbio che la leggerezza delle mazze in campo stesse dando una bella mano ai lanciatori. In Gara 2, contro Fabio Mariani, i valori in campo si sono delineati chiaramente da subito, con cinque punti segnati nelle prime tre riprese a ipotecare il successo dell'Italeri. Ci ha dato un po' di brivido il rilievo di Delgado, che salito al settimo sul sei a zero ha incassato subito tre punti. Bravo però Mazzotti a dargli fiducia, e bravo lui a chiudere con due riprese senza punti. Bello vivace il cuore del nostro lineup, con Dedo Dallospedale (quarto) autore di due singoli e un triplo, Lele Frignani (quinto) con due singoli e una base per ball, e Bidi Landuzzi (sesto) le cui due valide sono state un triplo e un solo homer. Gara 3, una gran sofferenza, ci ha dato però il segnale che desideravamo, e proprio all'ultimo tuffo. NOI siamo la squadra che è capace, con due out e basi vuote al nono inning, di trovare un triplo dall'ottavo uomo del lineup (questa volta era Gigi Bissa) e il singolo della vittoria da un pinch hitter (in questa occasione, Marco Nanni). Questo fa passare in secondo piano le difficoltà che il nostro lineup ha incontrato nell'affrontare i lanci di Mauro Salciccia, che ha comunque lanciato un complete game incassando solo due punti guadagnati sui quattro totali segnati dai biancoblù. Desiderare la vittoria e crederci fino in fondo, ecco la ricetta dei nostri successi.

    Insomma, il prossimo weekend ci giochiamo proprio una bella fetta del campionato. Io, purtroppo, parto sabato sera per una settimana di vacanza prenotata da mesi, e non avendo a disposizione un computer portatile, non sarò in grado (a meno di novità dell'ultima ora) di pubblicare lo Speaker's Corner prima di venerdì 21 luglio, quando rientrerò in tempo per presentarmi a Parma a tifare Fortitudo. Voi, però, accorrete in massa al Gianni Falchi già venerdì sera, 14 luglio. Anzi, se ce la fate, venite allo stadio un po' prima del solito. Prima della partita, infatti, si terrà una cerimonia che è stata preparata con amore da tempo, durante la quale verrà ritirata la maglia numero 20 del più grande terza base della storia del nostro baseball, Alberto "Toro" Rinaldi. Saranno presenti alla festa tanti giocatori del glorioso passato Fortitudo, a rappresentare la continuità di una tradizione sportiva che in questa città dura da decenni. Si tratta di quei campioni grazie ai quali la nostra pagina della storia è ricca di successi in campo nazionale ed internazionale, dai cinque scudetti alle due Coppe Italia, alle due Coppe dei Campioni

    Un'ultima notazione. Domenica pomeriggio, insieme con un paio di amici dirigenti della Fortitudo, sono andato a Parma a vedere il recupero dell'ultima gara del trittico contro Caserta, rinviato sabato sera per pioggia. Tra parentesi, una partita al cardiopalmo, vinta dai ducali quattro a tre con punto segnato al nono inning. Ma non è di questo che volevo riferirvi. Volevo invece testimoniare del trattamento riservato a noi, visitatori estemporanei, da parte dei massimi dirigenti della squadra di casa. Siamo stati ricevuti e trattati come amici da persone cortesi, ospitali e simpatiche. In uno sport come il nostro, dove ti bastano venti milioni per accaparrarti i servizi del "fenomeno" di turno, se c'è una cosa che non si può comprare è la signorilità. Davvero complimenti.

    L'angolo della posta? Se mi scrivete per commenti a questa pagina, vi risponderò, in privato o direttamente qui. Per aprire una finestra di messaggio già indirizzata a me, basta cliccare sulla firma in fondo.

sono giulio,tifoso del bbc grosseto ,PARECCHIO tifoso del baseball.
ho letto lo speaker's corner del sito UFFICIALE del bologna, ma dico...sei
impazzito?
credi di aver fatto il bene del bologna?
non mi pare...
avete un grande allenatore che vi porta ai playoffs,cosa volete di piu'?
non ho mai visto una roba assurda come quella che hai scritto te...
anche io ho un piccolo sito, il sito dei tifosi del bbc, critico anche
ferocemente la squadra,ma non arrivo mai a dire le cose che hai scritto
nell' ultima riga dello speaker's corner!
devi essere orgoglioso sempre della tua squadra e sostenerla sempre e
comunque,tantopiu' in un sito UFFICIALE che quindi rispecchia la realta'
della fortitudo.
secondo me e' da pazzi cio' che hai scritto,e non parlo di questioni
tecniche (non ero alla vostra partita) ma di semplice oggettivita':
un sito di una squadra non deve mai mettere il bastone fra le ruote,ma
aiutare il team anche nei momenti duri come questo.
giulio

    La frase incriminata, come da link San Marino - Italeri in fondo a questa pagina, era la seguente: 
"Ci piacerebbe essere ancora orgogliosi della squadra per cui facciamo il tifo, a prescindere dal risultato."

    L'ho già fatto in occasioni precedenti, ma lo ripeto qui: lo Speaker's Corner non è il commento ufficiale della Società all'ultimo weekend, ma il mio personale. Questo è da sottolineare perché da qui consegue che di tutte le stupidaggini che avete letto su questa pagina, e di quelle che leggerete in futuro se vorrete, sono responsabile solo io. Lo spirito della pagina è in effetti proprio questo: dare voce ai sentimenti di un tifoso. Io non ho alcun incarico dirigenziale nella Fortitudo Baseball, e sinceramente non mi preoccupo troppo di attenuare i toni dei miei pensieri, perché credo che questo renderebbe meno efficace (e anche meno credibile) il mio lavoro. Nessuno come un lettore toscano, meglio ancora se di Grosseto, mi può capire se dico: scrivo quello che penso, oppure non scrivo affatto.
Spero che così impostato, lo Speaker's Corner sia accettabile anche se qualche volta vado sopra le righe. Sul bellissimo sito ufficiale del Rimini, la pagina di apertura riporta anch'essa un commento all'ultimo turno disputato, solo che non è firmato e quindi si presume che si tratti del commento della Società. Dopo la sconfitta in Coppa, il commento sparava a zero sulla gestione della rotazione lanciatori da parte dell'allenatore (Jason Simontacchi non ha lanciato in finale, ma nella partita precedente), specificando inoltre che Don August avrebbe dovuto farsi perdonare, nel prosieguo del campionato, la colpa di aver preso tre punti al primo inning e aver perso la finale. Così, francamente, mi sembra un'altra cosa.

    Detto tutto ciò, sarebbe ipocrita da parte mia nascondere che la mail di Giulio mi ha colpito. Il fatto che lui sia un "avversario" gli dà in qualche modo una credibilità maggiore, e quindi devo rifletterci sopra. E' chiaro che se c'è una cosa che mi preme di più del dire quello che penso, è evitare di danneggiare l'ambiente, che a me sembra ottimo. Se qualcuno, e sto parlando adesso dei nostri giocatori, tecnici e dirigenti, ha avuto dei miei commenti una percezione simile a quella di Giulio, vorrei porgergli le mie scuse. Lungi da me l'intenzione di mettere il bastone fra le ruote, forse ho presuntuosamente pensato di poter dare una scossa alla squadra da queste pagine, ma mi rendo conto che questo è il lavoro di Mauro Mazzotti, e non il mio.

    Per concludere, faccio solo due commenti, sulla frase dell'amico Giulio "avete un grande allenatore che vi porta ai playoffs,cosa volete di piu'?". Primo, credo anch'io che Mazzotti sia un grande allenatore. Più ancora della sua competenza in partita, mi piace il coraggio con cui compie le sue scelte, e come gestisce il roster a sua disposizione. Ma la cosa che più mi convince di lui è la sua capacità di trasferire il suo atteggiamento professionale all'ambiente che lo circonda. Queste cose le ho già dette in passato, e non ho cambiato idea. Ho visto i nostri giocatori scendere in campo con uno spirito che non vedevo da anni, ed ho scritto che lui ne aveva sicuramente buona parte del merito. Secondo, sul fatto che ci porti ai playoff leggo un briciolo di scaramanzia da parte di Giulio. Se l'Italeri giocherà il resto del torneo come ha dimostrato di saper fare, andremo davvero ai playoff. Se giocherà come a San Marino, temo che ai playoff ci andranno loro.

Comunque sia, grande Giulio. Grazie per visitare il nostro sito.

     Rupert the Speaker     

 

Past Speaker Corners:

12-13/5/2000 Italeri - Parma
19-20/5/2000 Modena - Italeri
26-27/5/2000 Nettuno - Italeri
2-3/6/2000 Italeri - Rimini
23-24/6/2000 Italeri - Caserta
30/6-1/7/2000 San Marino - Italeri